Confronto sui problemi del traffico e dei trasporti: l'economia chiede soluzioni comuni

Il recente incontro tra i rappresentanti della Camera di Commercio di Bolzano, la Direzione di lvh.apa e la sezione di mestiere dei trasportatori di merci di lvh.apa ha posto l'accento sui pressanti problemi di trasporto dell'Alto Adige.

Durante il confronto tra la Camera di Commercio di Bolzano e i rappresentanti di lvh.apa, sono stati approfonditi temi come le tensioni causate dalla ristrutturazione del Ponte Lueg, le sfide sull'autostrada A22 e la cooperazione con il Tirolo e gli altri Paesi limitrofi. I partecipanti hanno sottolineato la necessità di un approccio comune e di soluzioni a lungo termine.

Necessità urgente di azione
“La libera circolazione delle merci è un pilastro fondamentale della nostra economia, ma le esigenze della popolazione non devono essere trascurate”, ha sottolineato il Direttore di lvh.apa Walter Pöhl. Pöhl ha sottolineato la necessità di un approccio differenziato alle sfide che le piccole e medie imprese devono affrontare e ha proposto soluzioni graduali per affrontare i problemi a breve e a lungo termine. La situazione nella Wipptal e nella Val d'Isarco, in particolare, richiede un approccio a 360 gradi: “Le imprese e i residenti si trovano di fronte a oneri considerevoli che devono essere affrontati con concretezza e considerando tutti gli aspetti della problematica. Un dialogo aperto e una stretta collaborazione tra tutte le parti interessate sono fondamentali per trovare soluzioni sostenibili”, ha sottolineato Pöhl.

Alexander Öhler, Presidente dei trasportatori di merci di lvh.apa, ha sottolineato la necessità di misure per ridurre la congestione del traffico. “È inaccettabile che le aziende di trasporto debbano fare notevoli deviazioni per recarsi in Germania. Questo non è né economico né ecologico”. Öhler si è detto favorevole ad accelerare i lavori di costruzione dell'A22 lavorando di notte o su tre turni. Inoltre, la capacità dell'autostrada deve essere aumentata a lungo termine con l'allargamento o l'aggiunta di corsie dinamiche.

Michl Ebner, Presidente della Camera di Commercio di Bolzano, ha sottolineato l'importanza di soluzioni comuni: “Le misure sostenibili non devono basarsi su approcci a breve termine, ma devono garantire la funzionalità a lungo termine delle infrastrutture”. Ebner ha chiesto uno stretto coordinamento con Berlino, Vienna e Roma per affrontare il problema del traffico a livello europeo. Una revoca temporanea del divieto di circolazione notturna potrebbe fornire un primo sollievo.

Alfred Aberer, Segretario Generale della Camera di Commercio, ha richiamato l'attenzione sull'alta percentuale di traffico automobilistico: “È necessario considerare ogni aspetto della situazione del traffico, utilizzare al meglio le infrastrutture esistenti e sviluppare misure per promuovere opzioni di trasporto alternative”. Allo stesso tempo, la Camera di Commercio è attivamente impegnata nell'analisi dei dati sul traffico e sulla congestione, al fine di creare una solida base per le decisioni future.

La cooperazione come chiave per il futuro
Tutti i partecipanti hanno convenuto che solo una stretta collaborazione tra economia, politica e Paesi limitrofi può portare a soluzioni praticabili. “Un'infrastruttura di trasporto forte e funzionante è essenziale per l'economia altoatesina. Dobbiamo impostare la rotta in modo che le aziende rimangano competitive e che l'approvvigionamento della popolazione sia garantito”, ha sottolineato Pöhl in conclusione. L'incontro ha lanciato un chiaro segnale: Le sfide nel settore dei trasporti e del trasporto merci possono essere superate solo insieme e con approcci innovativi.


Nella foto (da sinistra): Michl Ebner (Presidente della Camera di Commercio di Bolzano), Alexander Öhler (Presidente dei trasportatori di merci di lvh.apa), Walter Pöhl (Direttore di lvh.apa) e Alfred Aberer (Segretario Generale della Camera di Commercio di Bolzano) – Foto © lvh.apa