24º anniversario dell'attentato di Bologna

Il 2 agosto ricorre il 24º anniversario dell'attentato di Bologna, durante il quale nel 1980 persero la vita 85 persone e più di 200 rimasero ferite alla stazione ferroviaria della città. Ogni anno, in occasione delle marce commemorative verso Bologna, si rende omaggio alle vittime. Questi eventi sono organizzati dall'Associazione tra i familiari delle vittime della strage alla stazione di Bologna del 2 agosto 1980.

Anche al Brennero è partita una staffetta che ha fatto tappa, tra le altre, a Vipiteno. Davanti al municipio, i partecipanti sono stati accolti dal vicesindaco Fabio Cola e da membri dell'Associazione Alpini con il presidente di sezione Ciro Coppola. Puntualmente, il 2 agosto, i corridori arriveranno a Bologna.

Quindici anni dopo l'attentato, i due neofascisti e membri dei "Nuclei Armati Rivoluzionari" (NAR), Valerio Fioravanti e Francesca Mambro, sono stati condannati all'ergastolo, pur avendo sempre negato la loro responsabilità. Nel 2014 sono stati condannati a pagare un risarcimento di 2,13 miliardi di euro allo Stato italiano per i danni materiali e morali causati. Tuttavia, la ricerca della verità sull'attentato rimane ancora un argomento controverso.

Alla stazione di Bologna, le parti dell'edificio danneggiate sono state ricostruite, mentre il pavimento nel luogo dell'esplosione e una profonda crepa nel muro sono stati conservati come monumento commemorativo. L'orologio della stazione, con alcune interruzioni, è fermo dalle 10.25, l'ora dell'esplosione.

Foto © Stefano Orsini