Arte e cultura per tutti al LURX Festival

All'inizio di giugno, l'associazione artistica e culturale LURX ha invitato al primo LURX Festival, dove l'arte e la cultura sono state rese accessibili a tutti per tre giorni nell'ex sito militare di Fleres di Fuori.

Il festival si è aperto con un vernissage in cui la presidente Doris Moser ha ricordato la fondazione dell'associazione nel 1999 e gli eventi passati al Brennero e a Vipiteno. Dopo una lunga pausa dovuta al covid, LURX è tornata con il compito di rendere l'arte e la cultura nella Wipptal visibili e accessibili a tutti.

Un totale di 17 artisti e allo stesso tempo membri dell'associazione hanno esposto diverse opere: Gerold Plank ha mostrato i dipinti dell'artista Yeti, realizzati appositamente per le leggendarie feste di carnevale nel Café "Schuster" di Colle Isarco. Elisabeth Frei ha presentato le sovrapitture della serie "Naturalmente Alto Adige", mentre Wolfgang Declara ha documentato fotograficamente il declino del Ghiacciaio di Malevallein Val Ridanna. Xaver Gschnitzer era presente con collage di materiali in "Rosa Rausch" e Doris Moser ha catturato i suoi coniglietti su tela. Karl Volgger ha lavorato con tessuti duri e allo stesso tempo morbidi fatti di chiodi e lana, mentre Claudia Raffl ha esposto fotografie macro. Willi Lergetbohrer ha catturato fotograficamente gli effetti dell'ossidazione su lastre di rame. Anche Maurice Cazolli ha partecipato alla festa con la sua cianotipia di grande formato. Francesco Sommacal ha presentato figure stampate in 3D, Christoph Hofer ha creato una reliquia originale del periodo del covid, mentre Matthias Delueg ha scolpito un paesaggio forestale nel legno e lo ha fissato con inchiostro da stampa su carta. L'ultimo campo è stato occupato da Sophia Festini Sughi con un coccodrillo.

Un container acquistato dall'associazione negli anni passati è stato dipinto appositamente per il festival. Non sono mancati piante, fiori e altre opere di Paola Rossi, Josef Holzer e Bernhard Auckenthaler. Il DJ Davide Piras ha accompagnato musicalmente il vernissage.

Il secondo giorno l'attenzione si è concentrata sulla musica. Un programma vario, messo a punto dai fratelli Michael e Matthias Delueg, attendeva i visitatori. Il "Maschlmusig" di Fleres ha dato il via alla manifestazione. La famiglia Mader ha portato sul palco il suo repertorio di musica popolare tradizionale e allo stesso tempo innovativo. Da segnalare anche il "robot" di Michele Sterchele, alias Dr. Hanzo, utilizzato per la prima volta al festival. Sterchele ha creato personalmente lo "strumento" con mattoncini Lego, scarti elettrici, servomotori e parti stampate in 3D, che ha entusiasmato il pubblico con un suono d'atmosfera. Il contrabbassista Marco Stagni ha dato vita al suo nuovo progetto austro-italiano "Animali Notturni". Il momento clou della serata è stato il "Collettivo HANG" con il suo mix di synth pop e rock psichedelico. Michael Delueg si è unito a loro sul palco e ha dato prova delle sue capacità musicali. Conny Frischauf è arrivata appositamente da Vienna e ha entusiasmato tutti con i suoi suoni di sintetizzatore. Flavia Pacher alias DJ Vlamb ha concluso la serata con i suoi dischi in vinile e ha invitato il pubblico a ballare.