Speed check box a Vipiteno

Le violazioni dei limiti di velocità costituiscono ancora la principale causa di incidenti stradali e ciò comporta ogni anno numerosi feriti e morti per quanto concerne il traffico veicolare. Infatti, nell'Alto Adige, nell'anno 2018, hanno perso la vita 33 persone e 2200 sono state quelle ferite (fonte Istat).

Questi numeri spaventosi sono degni di considerazione e sono in realtà un motivo sufficiente per adottare delle misure appropriate: sono in funzione a Vipiteno, fin da subito, due dei cosiddetti " speed check box". I controlli sul posto vengono effettuati dalla polizia municipale di Vipiteno che sono già stati dotati del
necessario equipaggiamento. Chiaramente i controlli evarranno effettuati anche in altri luoghi e non solo presso le due postazioni fisse: l‘apparecchiatura è mobile e può venir impiegata dapertutto.Entrambi i "box" sono posizionati lungo la SS12: il primo "box" all'incrocio verso Ceves, il secondo a sud dell'impianto semaforico posto all'incrocio via Brennero/via Stazione.

Naturalmente continua a sorgere il sospetto che i controlli elettronici della velocità vengano effettuati soprattutto in posti utili al Comune e dove esso può più riempire la propria cassa. Questo non è naturalmente così!

I punti di controllo sono presegnalati, come prescritto dalla legge, da un cartello di avviso ben visibile "Attenzione controllo elettronico della velocità". Se si trattasse solo di "sfilare soldi dal portafoglio" dei guidatori, i punti di controllo sarebbero nascosti o addirittura mascherati.

Anche se è comprensibile l'arrabbiatura per essere incappati in una verifica elettronica della velocità, dovrebbe essere chiaro che il motivo per un tale controllo non è il fine vessatorio, né quello del
guadagno, bensì serve per la sicurezza stradale e quindi per la tutela degli utenti della strada, che devono potersi muovere sulle nostre strade in maniera sicura e senza incidenti.

Non è da dimenticare inoltre che, grazie alla presenza dei "box" viene raggiunto un secondo obiettivo e cioè la riduzione dell'inquinamento acustico: veicoli che viaggiano più lentamente producono meno rumore e ciò salvaguarda i nervi e la salute.