Confermate due Primarie

Il 15 aprile, nell'Azienda sanitaria dell'Alto Adige sono state confermate due Primarie: la Primaria Elke Maria Erne del reparto di Malattie Infettive dell'Ospedale di Bolzano e la Primaria Bettina Wachtler del reparto di Riabilitazione del Comprensorio sanitario di Brunico.

La dott.ssa Erne, nata in Germania, ha studiato Medicina a Padova dove, nel 1994, ha conseguito anche la specializzazione in Medicina Interna e d'Urgenza e nel 2021 quella in Malattie Infettive e Tropicali presso l'Università di Verona.

Dopo aver lavorato a Padova e Treviso, nel 2018 la dott.ssa Erne è stata nominata quale Primaria del reparto Malattie Infettive dell'Ospedale di Bolzano. È inoltre la persona di riferimento per diversi programmi nazionali di prevenzione, come il Piano nazionale AIDS, l'uso corretto degli antibiotici, la lotta contro l'epatite B e C e il virus HCV. Dal 2024 la dott.ssa Erne è Coordinatrice nazionale del gruppo di lavoro per la gestione delle malattie altamente infettive. È inoltre docente privata per le malattie infettive presso l'Università Cattolica nell'ambito del corso di laurea in Ostetricia presso il Polo Universitario delle Professioni Sanitarie “Claudiana” di Bolzano.

La dott.ssa Wachtler lavora nell'Azienda sanitaria dell'Alto Adige dal 2000 e dal 2017 è Primaria del reparto di Riabilitazione e Medicina fisica nel Comprensorio sanitario di Brunico. La dott.ssa Wachtler è originaria di Bolzano e ha studiato all'Università di Innsbruck. Nel 2006 ha conseguito il diploma di specializzazione in Medicina fisica e Riabilitazione a Vienna. Dopo incarichi provvisori come Medico di Medicina Generale presso l'Azienda sanitaria dell'Alto Adige, per sei mesi ha lavorato nella Clinica di Riabilitazione St. Hubertus di Bad Wiessee (Germania), nel 2001 è stata assunta presso il reparto di Riabilitazione dell'Ospedale di Brunico e dal 2017 è Primaria della Riabilitazione per adulti e bambini. Ha svolto un ruolo decisivo nell'introduzione e nella diffusione, all'interno dell’Azienda sanitaria dell'Alto Adige, della terapia extracorporea con onde d'urto focalizzate ad alta energia per favorire la guarigione ossea.