Cultura
Scuola italiana: stabili le iscrizioni al prossimo anno scolastico
25/03/2025
La scuola a carattere statale in lingua italiana ha registrato complessivamente poco più di 16.000 iscrizioni (16.024): un numero in linea con lo scorso anno scolastico.
A settembre saranno 6.442 gli iscritti a una scuola superiore, 3.824 quelli alle scuole secondarie di primo grado e 5.758 alla scuola primaria. “I dati, seppur provvisori, forniscono alcune indicazioni di massima,” spiega il vicepresidente della Provincia e assessore all'Istruzione Marco Galateo. "Il numero di iscritti totali alla scuola superiore aumenta di oltre 300 unità rispetto allo scorso anno, secondo quel lieve incremento demografico che ancora ha effetti su quella fascia di popolazione scolastica”, conclude Galateo.
Saranno 1.085 i bambini e le bambine che inizieranno il loro percorso alla primaria, le iscrizioni alla prima classe della scuola media sono 1.251, mentre per la prima classe delle scuole superiori saranno 1.276. “Sappiamo che questi numeri aumenteranno ulteriormente, tra oggi e l’8 settembre, quando le scuole riapriranno dopo la pausa estiva” spiega il sovrintendente scolastico Vincenzo Gullotta. “Le richieste d'iscrizione fuori dai termini arrivano, per diversi motivi, lungo tutto l’anno scolastico, ma si concentrano soprattutto tra la primavera e l’estate”. Tra le novità per il prossimo anno scolastico sicuramente vi è il nuovo percorso quadriennale dell’IISS Galilei di Bolzano, l’indirizzo professionale Manutenzione e assistenza tecnica, Tecnico dell’automazione e della robotica industriale, recentemente inserito dal Ministero nella Filiera 4+2, unica realtà di questo genere nel settore dell’istruzione professionale in Alto Adige, che verrà presentata la prossima settimana.
Nelle scuole secondarie di secondo grado, il 57% degli iscritti alle prime classi ha optato per un liceo, il 33% ha scelto un istituto tecnico, il 10% un istituto professionale”.
Non cala infine l’attenzione verso studentesse e studenti con disabilità, il cui numero aumenta di circa un centinaio rispetto allo scorso anno scolastico. “Come più volte ho avuto modo di sottolineare, la scuola italiana è caratterizzata da una grande capacità di includere tutte le persone, indipendentemente dalle loro specificità e necessità” conclude Galateo. “Recentemente abbiamo ottenuto un aumento di risorse per il sostegno nel prossimo anno scolastico e il dato relativo alle iscrizioni dimostra come ogni docente in più sia fondamentale per offrire un percorso formativo di qualità”.