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Servizio Meteo: è stato un inverno estremamente mite
01/03/2025
L'inverno meteorologico è stato eccezionalmente mite in tutto l'Alto Adige, con temperature, nei tre mesi di riferimento, superiori a quelle registrate nel periodo di riferimento di 30 anni, dal 1991 al 2020. "Lo scostamento è solitamente compreso tra un grado e un grado e mezzo", riassume il meteorologo Dieter Peterlin, dell‘Ufficio provinciale Meteorologia e prevenzione valanghe.
Temperatura massima e minima di questo inverno
La temperatura più alta dell'inverno ormai in archivio è stata registrata il 27 febbraio alla stazione meteorologica di Gargazzone con 16,6 gradi. La più fredda nella mattinata del 4 gennaio con meno 17,3 gradi, registrata a Monguelfo e Sesto Pusteria.
Quantità di precipitazioni vicine alle medie pluriennali
La maggior parte dell'inverno è stato secco. "Questa fase di scarse precipitazioni è iniziata già a novembre", riassume Peterlin. Tuttavia, un unico e forte accumulo di neve a fine gennaio ha fatto sì che l'inverno meteorologico fosse comunque nella media: ciò significa che le precipitazioni sono state vicine alle medie pluriennali.
Ancora valori primaverili
La primavera meteorologica inizia il 1° marzo con un misto di sole e pioggia, nella prima metà della giornata non sono esclusi alcuni rovesci. A partire da domenica si formerà un potente anticiclone che porterà in Alto Adige non solo giornate di sole, ma anche aria sempre più mite. Nel corso della prossima settimana le temperature saliranno a valori tipicamente primaverili.