Sport
Patrick Braunhofer scrive la storia: primo oro europeo per l'Italia
02/02/2025
Una prestazione fenomenale – sia sugli sci che al poligono per Patrick Braunhofer, il 26enne di Ridanna ha conquistato sabato la gara ad inseguimento nell’ambito dei Campionati Europei Open di biathlon a Martello. L’argento è andato al norvegese Isak Frey, mentre il bronzo al suo connazionale Sverre Dahle Aspenes. Tra le donne, Birgit Schölzhorn di Vipiteno si è classificata all’8° posto.
La penultima giornata di gara ai Campionati Europei Open di biathlon, presso il Centro Biathlon Grogg di Martello, non avrebbe potuto concludersi meglio per l’Alto Adige. Solo poche ore dopo il bronzo di Linda Zingerle, un altro atleta altoatesino è diventato campione europeo nell’inseguimento: Patrick Braunhofer. Partito con un ritardo di 35 secondi rispetto al vincitore della sprint, Sivert Guttorm Bakken, "Brauni" ha recuperato giro dopo giro grazie a un'eccellente prestazione sugli sci e a una prova impeccabile al tiro.
Dopo la prima sessione di tiro, i norvegesi Isak Frey e Vetle Sjaastad Christiansen erano in testa, mentre Braunhofer, già in nona posizione, aveva recuperato ben sette posizioni. Alla seconda sessione di tiro, Christiansen è finito nel giro di penalità, mentre Braunhofer ha continuato a scalare la classifica, portandosi al secondo posto dietro Frey. Quando il leader e Sverre Dahlen Aspenes, ormai risalito in seconda posizione, hanno commesso errori al poligono, l’altoatesino ha colto l’occasione perfetta: è passato in testa, ha difeso con sicurezza il vantaggio all’ultimo poligono in piedi e ha tagliato il traguardo per primo, tra gli applausi di centinaia di tifosi e sotto lo sguardo del presidente della Provincia Arno Kompatscher, della sua vice Rosmarie Pamer e della dirigente IBU Nathalie Santer. Il suo tempo finale: 34'27"2.
"Brauni" supera il padre Christian Braunhofer
«Cosa posso dire? Sono senza parole. Finalmente sono riuscito a mostrare il mio biathlon qui a Martello e tutto è andato alla perfezione. Sapevo che, se il tiro fosse stato preciso, avrei potuto arrivare molto avanti. Nell’ultima sessione al poligono ho sentito i tifosi esultare ad ogni colpo andato a segno, è stata dura. Ma la cosa che mi rende più felice è aver superato mio padre, che aveva vinto una medaglia ai Campionati Europei Juniores», ha dichiarato raggiante il neocampione europeo, che ha regalato all’Italia il suo primo oro nella competizione.
L’argento è andato a Isak Frey, già vincitore della gara individuale di mercoledì, mentre il bronzo è stato conquistato da Sverre Dahlen Aspenes. Nel trambusto per la vittoria di Braunhofer, sono passati quasi inosservati altri due ottimi risultati per l’Italia: Iacopo Leonesio, che per la terza gara consecutiva ha colpito tutti i bersagli, ha chiuso al quinto posto, mentre Nicola Romanin ha concluso settimo. Nicolò Betemps si è classificato 24°, mentre Christoph Pircher di Terlano (49°) è rimasto fuori dalla zona punti.
Tra le donne, Birgit Schölzhorn di Vipiteno ha ottenuto un ottimo ottavo posto. La squadra italiana figura tra le favorite per la staffetta di domenica.
I Campionati Europei Open di biathlon a Martello si concluderanno domenica con le gare a squadre. Alle 10:45 scenderanno in pista le biatlete, mentre alle 13:45 sarà la volta della staffetta maschile.
Campionati Europei Open IBU Biathlon Martello – Gara ad inseguimento maschile (12,5 km):
Patrick Braunhofer (ITA) – 34'27"2 / 0 errori
Isak Frey (NOR) +22,7 / 2 errori
Sverre Dahlen Aspenes (NOR) +37,5 / 4 errori
Sivert Guttorm Bakken (NOR) +46,3 / 3 errori
Iacopo Leonesio (ITA) +1'14"3 / 0 errori