Società
Fortezza - Si (ri)apre il cantiere “Nuova viabilità RIOL2"
16/01/2025
Sono stati molti i cittadini di Fortezza, un centinaio circa, che hanno aderito all’invito di Bbt alla serata informativa riguardante la “nuova viabilità a Riol”. Una serata per annunciare (finalmente) l’avvio di lavori che dovevano già concludersi nel 2018.
Poi, il fallimento della ditta che si era aggiudicata l’appalto, le vicende legali conseguenti al crack, il nuovo bando e l’aggiudicazione alla Unionbau con la Brunner e Leitner, hanno portato allo stato odierno, ovvero l’annuncio dell’avvio dei lavori col mese corrente, gennaio 2025. Si tratta della realizzazione del nuovo tunnel, che dalla statale, a sui del paese, sottopassando la linea ferroviaria, sboccherà in quella che fu un tempo la rampa bestiame dell’areale ferroviario, permettendo il traffico agevole a doppio senso di camion, mezzi di soccorso e traffico giornaliero da e per la frazioncina posta sul versante ovest dei monti fortezzini. Il tracciato? Quello già previsto dal vecchio progetto, con la strada che s’incunea tra il campo da tennis e la facciata sud delle ex case ferrovieri. Tempo di realizzazione previsto in 25 mesi per un costo totale di 13 milioni di euro. Il progetto, comprende anche il rifacimenti e l’aggiornamento dell’attuale accesso a Riol, l’antico tunnel in granito che risale alla seconda metà dell’800, quando venne costruito l’ultimo tratto (Bolzano-Brennero) della ferrovia omonima. Il tunnel oggi in funzione, verrà infatti abbassato e ristretto divenendo percorribile solo da pedoni e biciclette. Una misura questa, che ha destato una delle tante perplessità espresse nel dibattito con la Dirigenza BBt, rappresentata dall’ingegner Angelo Lombardi. Questi ha spiegato come la misura divenga necessaria in quanto i futuri binari dell’alta velocità, correranno ad una quota più bassa della linea attuale occupando uno spazio addirittura maggiore della stessa. Dunque, la nuova “canna” del tratto pedo-ciclabile, sporgerà in direzione monte più di quella attuale. Parimenti sarà per il nuovo tunnel in avvio di costruzione. Naturalmente il tutto sarà dotato di una nuova illuminazione per rendere fruibili le due nuove sottovie in completa sicurezza.
Alle perplessità espresse dal pubblico sulla cancellazione dell’antica arcata in granito, si sono accodate quelle di molti abitanti di Riol, che ormai da oltre un decennio subiscono un pesante inquinamento acustico, dovuto ai mezzi pesanti in transito, un altrettanto pesante inquinamento dell’aria, dovuto alle polveri sollevate dai camion in continuo transito ed un inquinamento visivo per gli enormi accumuli di materiale di risulta dallo scavo del tunnel, per non parlare di quello acustico. Dalla dirigenza rassicurazioni, che ogni misura possibile verrà messa in atto per ridurre al minimo rumori e polveri, con la rassicurazione che gli orari di cantiere si ridurranno alle ore diurne. Infine è stato assicurato un canale di comunicazione diretta tra dirigenza Bbt, ditta appaltatrice e popolazione del paese. Canale che consentirà (o dovrebbe consentire) di accogliere ogni tipo di rimostranza.
dm