Salute
Nuovo dispositivo di rianimazione meccanico per la Croce Bianca di Vipiteno
04/01/2025
Grazie a un'importante donazione della famiglia Seeber, la Croce Bianca di Vipiteno ha potuto acquistare un prezioso dispositivo di rianimazione, che migliorerà l’assistenza e la sicurezza dei pazienti cardiopatici nell’Alta Valle Isarco. Allo stesso tempo, il dispositivo può essere utilizzato per i trasferimenti complessi tra gli ospedali. Con questo sostegno, la famiglia Seeber desidera dare un importante segnale di solidarietà e rafforzare il sito ospedaliero di Vipiteno.
Con la consegna di un dispositivo di rianimazione “LUCAS3”, le persone in arresto cardiaco riceveranno presto compressioni toraciche uniformi ed efficaci in conformità alle linee guida raccomandate dall'European Resuscitation Council (ERC). Ciò riveste un ruolo importante per i pazienti che devono essere trasferiti in un centro di competenza più lontano, come Bolzano o Innsbruck. Con la nuova attrezzatura, può essere garantita ai pazienti un'assistenza tecnologicamente avanzata sia negli interventi di emergenza che durante i trasporti di trasferimento.
Per Uta Seeber e la sua famiglia, l'assistenza medica locale di alta qualità è sempre stata una preoccupazione importante. “Credo fermamente che l'assistenza medica locale sia essenziale per la nostra comunità. In questo contesto, i piccoli ospedali come quello di Vipiteno e i medici di base svolgono un ruolo fondamentale. Nel caso dell'Ospedale di Vipiteno, c'è anche il fatto che il centro di competenza nel campo della neuroriabilitazione deve continuare a essere rafforzato e sostenuto. Ecco perché ho deciso di fare questo tipo di donazione: perché da singoli non possiamo fare nulla, ma insieme riusciamo a realizzare tanto”, ha sottolineato la signora Uta Seeber. Il dispositivo di rianimazione di ultima generazione costa poco meno di 20.000 euro ed è stato acquistato interamente con la donazione.
Il Capo sezione della Croce Bianca di Vipiteno, Christian Seiwald, è grato per questo sostegno speciale e sottolinea il valore aggiunto del nuovo dispositivo di rianimazione nell'uso quotidiano. “Non solo migliora significativamente l'assistenza nell’emergenza fornita dalle nostre squadre di soccorso, ma crea anche un'importante sinergia con il reparto di Anestesia e Rianimazione dell'ospedale. Lavoriamo quotidianamente a stretto contatto con il servizio di emergenza medica e possiamo quindi garantire ai pazienti la migliore assistenza possibile. Un ringraziamento speciale va anche alla dottoressa Rita Haller, che dirige il reparto ed è anche la responsabile della sede dei medici d'emergenza di Vipiteno”, spiega Seiwald.