Società
Safety Park: record di partecipanti ai corsi di guida sicura
23/12/2024
Nei primi undici mesi del 2024, il Centro di guida sicura Safety Park di Vadena ha contato il numero più alto di partecipanti ai corsi mai registrato. Da gennaio a novembre di quest'anno, 4.000 visitatori hanno completato un totale di 570 corsi di guida sicura, investendo nella propria sicurezza e in quella degli altri utenti della strada.
“La mobilità è un bisogno fondamentale della nostra società moderna e una questione che ci riguarda tutti. Affinché essa sia funzionale, è essenziale che tutte le persone si attengano a determinate regole e si comportino con attenzione e responsabilità”, afferma l'assessore provinciale alla Mobilità, Daniel Alfreider. Per questo, è ancora più importante essere correttamente preparati come utenti della strada.
“Meglio si conoscono il proprio veicolo e la propria capacità di reazione, più è facile reagire correttamente in caso di emergenza. Il Safety Park offre un ambiente sicuro per rendersi conto, sotto la guida di un professionista, di cosa si provi in caso di frenata d'emergenza e di quanto possano essere lunghi gli spazi di frenata, anche a basse velocità e nonostante i moderni sistemi di frenata”, ha aggiunto l'assessore competente.
Educazione alla sicurezza stradale e alla mobilità
“La nostra missione è rendere tutti gli utenti della strada idonei alla circolazione quotidiana”, sostiene il direttore del Centro di guida sicura, Lukas Nothdurfter. Per questo motivo, il Safety Park offre sia classici corsi di formazione per la sicurezza dei conducenti, sia corsi e programmi di sensibilizzazione per i più giovani, come gli utenti della strada delle scuole elementari, medie e superiori. “Al momento ci stiamo concentrando sui corsi di guida mirati per la stagione invernale e stiamo fornendo maggiori informazioni sulla guida in condizioni di neve, ghiaccio e scivolosità” conclude Nothdurfter.
L'intero programma può essere consultato sul sito web di Safety Park
https://www.safety-park.com/it.
(Foto: USP/Armin Huber)