Società
Fortezza: controllati 42 appartamenti
05/12/2024
Li hanno definiti “controlli” nel comunicato stampa emesso quest’oggi. In realtà, un’operazione su così vasta scala non si era ancora vista, a Fortezza, da che c’è memoria.
Una trentina e forse più, gli uomini delle Forte dell’Ordine impegnati, nel controllo di due edifici: entrambi ex dormitori delle Ferrovie, trasformati da un imprenditore di Mules in appartamenti di piccole dimensioni e locati, inizialmente, a tecnici e maestranze del Bbt, il tunnel di base; poi, con la progressiva dismissione del grande cantiere a nord del paese, sono giunte facce nuove, immigrati (irregolari e non) e qualche famiglia italiana o sudtirolese, alla ricerca di un alloggio meno dispendioso di quelli dei centri limitrofi. L’operazione, al di là dei numeri sciorinati dal Comando dei Carabinieri, ha interessato il palazzo di Piazza Stazione e quella parte del Civico 4 di Via Roma, un tempo dormitorio dei macchinisti Fs.
Che i controlli fossero a compendio dell’operazione di una settimana fa, compiuta tra Varna e Vipiteno e che ha portato all’arresto di un ragazzo tunisino, trovato in possesso di una notevole quantità di sostanze stupefacenti, appare fatto evidente visto che lo spacciatore, risiedeva proprio in una delle due palazzine.
Che gli agenti appartenessero a Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Locale di Bressanone (alla quale è deputato il controllo del paese grazie ad un accordo con i Comuni viciniori), con tante di unità cinofile antidroga, appare come un additivo allo scopo principale dell’operazione, volta (e citiamo testualmente) “ a verificare la regolarità di più aspetti riguardanti due diversi stabili ivi locati: dalla corretta situazione anagrafica dei residenti, per come risultante dall’ufficio anagrafe del Comune di Fortezza, alla eventuale presenza di cittadini stranieri irregolari, dal corretto adempimento delle normative relative alla registrazione dei contratti di locazione, alla eventuale presenza di sostanze stupefacenti”. Nel corso dei controlli, iniziati ben prima dell’alba, sono stati ispezionati 42 appartamenti, distribuiti nei due stabili. Le forze dell'ordine hanno identificato un totale di 42 persone, tra cui 18 stranieri e 5 soggetti con precedenti penali in materia di droga e immigrazione. Due i clandestini scoperti, ma delle 42 persone identificate, solamente tre risultavano regolarmente registrate presso l’anagrafe del Comune. E, pensiamo a quanto già segnalato recentemente, è tutta gente che, ad esempio, non paga tasse né imposte comprese quelle sulla spazzatura naturalmente. Vogliamo ricordare come nell’operazione antidroga citata, oltre alle perquisizioni e sequestri di sostanze stupefacenti vi sono state anche denunce per lesioni e resistenza a pubblico ufficiale.
Insomma, Fortezza come piazza di spaccio e di irregolarità. Questo il salto compiuto, il passaggio da paese addormentato a luogo in cui si muovono personaggi oscuri e potenzialmente violenti. Le Forze dell’Ordine dichiarano che “l’obiettivo comune perseguito è quello di tutelare la sicurezza pubblica monitorando la corretta gestione degli affitti e la regolare presenza degli stranieri, promuovendo dunque la piena legalità sul territorio”. Già, perché chi ufficialmente non esiste e non è registrato è facile che non paghi affitti o quant’altro attivando un conto corrente bancario o postale. “L'attività delle forze dell'ordine continuerà a essere intensificata nei prossimi giorni per garantire la piena osservanza delle normative e prevenire eventuali abusi”. Questa la promessa.
dm