Salute
Stop HIV! Campagna per la Giornata mondiale contro l’AIDS 2024
30/11/2024
Il 1° dicembre si celebra ogni anno la Giornata mondiale contro l’AIDS. In occasione di questa ricorrenza, l’Azienda sanitaria dell’Alto Adige, in collaborazione con la Croce Rossa Italiana e la Caritas, organizza un ambulatorio mobile che attraversa diverse località della provincia. Qui, cittadine e cittadini avranno la possibilità di ricevere informazioni e di sottoporsi gratuitamente al test per l’HIV.
La Giornata mondiale contro l’AIDS non è solo un’occasione per ricordare le numerose vittime di questa malattia, ma anche per lanciare un messaggio contro l’emarginazione e la discriminazione. Grazie ai progressi nella diagnosi e, soprattutto, nel trattamento dell’HIV, oggi questa infezione è passata dall’essere una malattia mortale a una condizione cronica gestibile, che consente una speranza di vita simile a quella delle persone non infette. Tuttavia, una cura definitiva non è ancora stata scoperta e non è nemmeno stato sviluppato un vaccino efficace.
Obiettivo 95-95-95
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha stabilito un ambizioso obiettivo da raggiungere entro il 2030: il modello “95-95-95”. Questo significa che il 95% delle persone con HIV dovrà essere diagnosticato, il 95% di queste dovrà ricevere una terapia attiva, e il 95% di coloro che sono in terapia dovrà raggiungere la cosiddetta “soppressione virale” (in medicina indica l’inibizione o la riduzione di un processo biologico). È scientificamente dimostrato che una carica virale non rilevabile nel sangue, ottenuta grazie a una terapia antiretrovirale efficace, impedisce la trasmissione del virus. Questo principio è sintetizzato dalla formula U=U - Undetectable = Untransmittable (Non rilevabile = Non trasmissibile), che rappresenta una svolta sia scientifica che sociale. Oltre a ridurre la trasmissione del virus, U=U aiuta a combattere la discriminazione e a promuovere la prevenzione, i test e la terapia. A causa dei pregiudizi ancora diffusi nella popolazione, è essenziale semplificare l’accesso ai test per l’HIV e sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della prevenzione e del trattamento.
Campagna di prevenzione e test
Anche in Alto Adige è necessario intensificare le campagne di prevenzione e di screening per identificare le infezioni da HIV non ancora diagnosticate. Le nuove diagnosi registrate ogni anno, dimostrano l’urgenza di ampliare i programmi educativi e informativi. Per questo motivo, il Reparto di Malattie Infettive dell’Ospedale di Bolzano, in collaborazione con la Commissione provinciale AIDS, dal 27 al 30 novembre 2024 organizza una serie di eventi di prevenzione e informazione. Grazie al supporto della Croce Rossa Italiana, dell’Associazione Propositiv, della Caritas e di altre organizzazioni locali impegnate nella prevenzione dell’HIV, sarà attivo un ambulatorio mobile che attraverserà l’Alto Adige per offrire test gratuiti e anonimi, oltre a materiale informativo.
Date e luoghi delle tappe dell’ambulatorio mobile:
• Brunico, 28 novembre 2024, dalle 10.00 alle 17.00, Piazza Gilm
• Merano, 29 novembre 2024, dalle 10.00 alle 17.00, Piazza Teatro
• Bolzano, 29 novembre 2024, dalle 18.00 alle 22.00, Centro giovanile Pippo
• Bolzano, 30 novembre 2024, dalle 09.00 alle 18.00, Ponte Talvera
Il motto del Congresso mondiale sull’AIDS, tenutosi nel luglio 2024 a Monaco di Baviera, “Put People First” (Mettere le persone al primo posto), sottolinea l’importanza di continuare a combattere lo stigma e i pregiudizi legati all’HIV anche in Alto Adige. L’obiettivo è favorire una società aperta, informata e solidale, che abbatta le barriere e sostenga chi convive con l’HIV.
Elke Maria Erne, Primaria del Reparto Malattie infettive dell’Ospedale di Bolzano: “Ognuno dovrebbe sottoporsi almeno una volta nella vita al test per l'HIV e, in caso di comportamenti a rischio, anche più frequentemente. Grazie alle nuove terapie per l'HIV, una malattia un tempo mortale è diventata una condizione cronica e curabile.”
Michael Andergassen, Vicepresidente della Croce Rossa Italiana del Comitato della Provincia Autonoma di Bolzano: “Il nostro messaggio è chiaro: Stop HIV non è solo uno slogan, ma un impegno concreto. La nostra missione, è la promozione di comportamenti responsabili e solidali. Nessuno deve sentirsi discriminato per il proprio stato di salute. Insieme all'azienda sanitaria dell'Alto Adige possiamo costruire una società libera dal pregiudizio, dove il test è un atto di cura e non di paura, e la prevenzione diventa una scelta condivisa".