Società
Gustosi saluti dalla cucina
20/11/2024
Il 19 ottobre, la piazza della città di Vipiteno si è trasformata in un palcoscenico internazionale dedicato alle delizie culinarie. L’evento “Saluti dalla cucina”, organizzato da un gruppo di rete impegnato e appassionato, ha attirato numerosi visitatori.
Da oltre due anni, questo gruppo, composto da rappresentanti di scuole, asili, del Comune di Vipiteno, dei servizi sociali e del Servizio Giovani della Val d’Isarco, si impegna a promuovere il dialogo tra culture diverse. Dopo aver realizzato diversi progetti interni alle scuole, l’iniziativa ha trovato spazio nel cuore della città grazie alla proposta del sindaco Peter Volgger e dell’assessora Verena Debiasi, con il supporto dell’ex dirigente scolastico Armin Haller e della cooperativa turistica.
Con entusiasmo, i genitori dei bambini delle scuole e degli asili, provenienti da diversi Paesi, hanno preparato e offerto specialità culinarie tradizionali nei vari stand allestiti in piazza. Si potevano gustare piatti del Kosovo, del Marocco, dell’Algeria, del Pakistan, del Bangladesh, dell’Egitto e del Senegal. Anche artigiane e contadine locali hanno partecipato, offrendo frutta ricoperta di cioccolato e strauben appena fritti. I visitatori hanno potuto scoprire di più sulla preparazione dei piatti, favorendo un vivace scambio culturale.
Durante l’evento è stata inaugurata anche la mostra “Per una convivenza pacifica”, con opere realizzate dai bambini degli asili del comprensorio di Rio di Pusteria/Val d’Isarco, presso la galleria del municipio.
“Questa manifestazione dimostra come il cibo possa unire le persone e come le attività condivise creino legami. È un’occasione meravigliosa per conoscersi meglio e superare i pregiudizi, favorendo una convivenza armoniosa”, ha dichiarato entusiasta una partecipante. L’evento ha pensato anche ai più piccoli, rendendo l’atmosfera particolarmente accogliente per le famiglie. In alcuni stand, i bambini e i ragazzi hanno aiutato le loro madri a spiegare ai visitatori, in italiano e tedesco, le particolarità della cucina dei loro Paesi di origine.
“Questa iniziativa ha favorito incontri e momenti di condivisione, non solo culinaria, ma anche culturale, costruendo ponti tra le diverse comunità della nostra città”, ha affermato una portavoce del gruppo. La prospettiva di una nuova edizione il prossimo anno non sarebbe solo auspicabile, ma rappresenterebbe un arricchimento per tutta la città.