Società
Nuovi spazi abitativi per Mareta
15/09/2024
Alcuni anni fa, all'interno del consiglio di amministrazione della parrocchia di Mareta è nata l'idea di ristrutturare le due vecchie abitazioni situate in una parte della casa parrocchiale e di creare ulteriore spazio abitativo mediante l'ampliamento del sottotetto.
Poiché contemporaneamente il Comune di Racines stava negoziando con la parrocchia l'acquisto dell'ex caserma dei vigili del fuoco, si è deciso di trasferire anche il deposito delle statue nella nuova sezione della casa parrocchiale.
Con l'architetto sono stati così progettati quattro piccoli appartamenti, un deposito per statue e altri arredi sacri, una stazione di trasferimento per l'energia destinata al riscaldamento e all'acqua calda, prodotta nella casa Pankratius, e una cantina aggiuntiva. I lavori sono iniziati nell'estate del 2023 in accordo con l'ufficio provinciale per i beni culturali. La costruzione è stata affidata a ditte e artigiani locali. Entro la fine di agosto 2024 sono stati realizzati quattro appartamenti con cucina-soggiorno, bagno e camera da letto. I bagni, così come le cucine e le camere, sono stati arredati.
Per la realizzazione di questo costoso progetto di ristrutturazione, pari a circa 900.000 euro, la parrocchia ha dovuto contare principalmente su risorse proprie, poiché i crediti d'imposta previsti dallo Stato italiano non possono essere applicati alle parrocchie, né sono stati possibili contributi pubblici. Un piccolo contributo è stato promesso dall'ufficio dei beni culturali, e la Fondazione Cassa di Risparmio di Bolzano ha sostenuto il progetto con un'ulteriore donazione.
"Il risultato è davvero notevole", si rallegra il parroco Thomas Stürz, che ha espresso la sua gratitudine a tutte le ditte coinvolte, ai sostenitori e, soprattutto, al consiglio di amministrazione della parrocchia per il lavoro svolto prima e durante i lavori.