Vipiteno: “Il ritorno a casa della fisarmonica verde”

Dalla Germania all’Italia in bicicletta, seguendo la scia di una storia di orrore e salvezza e passando il testimone da padre in figlio per due generazioni.

Andrea Satta, ha deciso di percorrere sulle due ruote con il figlio Lao l’itinerario che ha portato nel 1945 il padre Gavino a ritornare in Italia dopo due anni in un campo di concentramento tedesco. Milleseicento chilometri da Lengenfeld fino al quartiere San Lorenzo di Roma da percorrere in 20 tappe— dal 17 luglio al 6 agosto —,accompagnate da uno spettacolo serale in molte di queste soste nel quale Satta ripercorrerà la storia del padre e della sua “fisarmonica verde”, l’unico oggetto a fargli compagnia nel ritorno in Italia dopo la fuga dal campo di concentramento. L'appuntamento a Vipiteno è il 25.07.2023 alle ore 17:30 nella Sala Vigil Raber. Spettacolo con Andrea Satta, al pianoforte Angelo Pelini. Regia Ulderico Pesce e ospite Simone Casalini. 

Il progetto “Il ritorno a casa della fisarmonica verde” è un viaggio nella storia e nella memoria, un tentativo di ricucire il rapporto con la geografia e la natura di luoghi straziati dalla guerra. E al tempo stesso è un modo originale e delicato di raccontare la storia di Gavino Satta, uno dei 650.000 soldati italiani deportati in Germania dopo l’armistizio a causa del rifiuto di aderire alla Repubblica di Salò. Dopo due anni nel campo di concentramento di Lengenfeld, Gavino riuscì a salvarsi e ritornare in Italia percorrendo la strada a cavalcioni sui respingenti di un treno, accompagnato solo dall’abbraccio e dalla musica della sua fisarmonica verde.