Ötztaler Radmarathon: ottima prestazione di Thomas Gschnitzer

Domenica 9 luglio si è svolta la Ötztaler Radmarathon, una delle granfondo ciclistiche più famose d’Europa. Portarla a termine è uno dei più grandi obiettivi per i ciclisti, che dalla partenza di Sölden devono affrontare 227 km e quattro passi alpini: Kühtai, Brennero, Giovo e Rombo.

Il vincitore di quest'anno è Manuel Senni. Il 31enne ex ciclista su strada di Cesena ha conquistato la vittoria nell'Ötztaler Radmarathon, davanti al campione mondiale di mountain bike di Osttirol Alban Lakata, che nonostante un problema tecnico è riuscito a salire sul podio. Senni ha completato il percorso di 227 km con 5000 metri di dislivello in 6 ore e 49 minuti, due minuti e mezzo più veloce di Lakata. Il terzo posto è andato al ciclista olandese Johnny Hoogerland, che vive in Carinzia.

Nella categoria femminile, la tedesca Janine Meyer ha festeggiato una vittoria netta in 7 ore e 27 minuti, stabilendo così un chiaro record del percorso femminile. La ciclista di 45 anni di Colonia ha migliorato il precedente record del 2016 di 7 ore e 42 minuti e ha distanziato di 19 minuti e 39 secondi la seconda classificata italiana Samantha Amaudo. La vincitrice dell'anno scorso, Catherine Rossmann, si è piazzata al terzo posto.

Come da tradizione, molti ciclisti dell'Alto Adige hanno preso parte alla gara. Il miglior ciclista sudtirolese è stato Stephan Unterthurner di Lagundo, che ha concluso al 18º posto con un tempo di 7 ore e 15 minuti e 34 secondi. Thomas Gschnitzer di Vipiteno ha terminato la gara al 23º posto con un tempo di 7 ore e 16 minuti e 51 secondi, seguito da Moritz Schweigkofler di Appiano al 24º posto. Raphael Tiziani di Bolzano si è classificato al 29º posto e Hannes Metz al 30º, entrambi rientrando tra i primi 30. Nella categoria femminile, Anna Tröbinger di Cermes è stata la miglior ciclista sudtirolese, raggiungendo il 18º posto con un tempo di 9 ore e 6 minuti.


Foto: © www.oetzthaler-radmarathon.com