Società
Despar con l’iniziativa di charity “Il mondo ha bisogno delle donne”. In Alto Adige raccolti 26.426 euro per sostenere l’associazione Endometriosi Alto Adige
17/03/2023
Il 14.03.2023 è stato consegnato all’Associazione Endometriosi Alto Adige “Noi con Voi” l’assegno da 26.462 euro, raccolti attraverso “Il mondo ha bisogno delle donne”, l’iniziativa di charity promossa da Aspiag Service, concessionaria del marchio Despar per l’Alto Adige e il Trentino, che quest’anno sosterrà realtà e associazioni impegnate nella tutela della salute e del benessere delle donne.
Nei punti vendita Despar, Eurospar e Interspar dell’Alto Adige la raccolta fondi, che si è svolta dal 20 febbraio all’8 marzo, ha visto una grande partecipazione da parte dei clienti dell’insegna dell’abete che, al momento del pagamento della spesa, hanno scelto di arrotondare lo scontrino per 28.000 volte, donando così direttamente in cassa una cifra complessiva di 26.462 euro.
I fondi raccolti in Alto Adige sono stati destinati all’Associazione Endometriosi Alto Adige “Noi con Voi”, una realtà con sede a Bolzano nata nel 2022 con lo scopo di aiutare le donne che soffrono di endometriosi, adenomiosi e altre patologie dell’apparato riproduttivo femminile e di aumentare la consapevolezza e la conoscenza di una malattia molto dolorosa come l’endometriosi che colpisce in media una donna su dieci.
Alla consegna dell'assegno che si è svolta martedì 14 marzo presso l’ospedale provinciale di Bolzano hanno partecipato numerosi membri dell'Associazione Endometriosi Alto Adige "Noi con Voi", guidati dalla Presidente Dott.ssa Miriam Leopizzi, il Direttore Generale dell'Azienda Sanitaria dell'Alto Adige Dott. Florian Zerzer, il Dott. Martin Steinkasserer, Primario del Reparto di Ginecologia e Ostetricia dell'Ospedale di Bolzano, le dipendenti Despar Michela Perezzan e Christina Rizzo, Carlo Tatti, Capozona Despar e Ingo Wachtler, Responsabile Marketing Despar Trentino-Alto Adige.
Miriam Leopizzi, Presidentessa dell’Associazione Endometriosi Alto Adige “Noi con Voi”, ha affermato: “Ringraziamo Despar per aver organizzato questa raccolta fondi e tutte le persone che, in questo periodo, attraverso la propria spesa, hanno contribuito con una donazione e credono nella nostra causa. Grazie ai fondi raccolti la nostra associazione potrà continuare ad operare sul territorio di Bolzano e dell’Alto Adige promuovendo attività volte alla conoscenza della malattia e come affrontarla al meglio creando non solo un team di specialisti ma un gruppo coeso pronto a supportare chi, in questa patologia, si sente incompreso e impotente. In particolare, i fondi raccolti supporteranno l’evento che organizzeremo il prossimo 28 marzo in occasione della Giornata nazionale dell’endometriosi per creare conoscenza sulla malattia, nonché iniziative di sensibilizzazione e informazione su questa patologia che stiamo organizzando in collaborazione con scuole, ospedali e altre realtà del nostro territorio. Grazie a questo contributo la nostra Associazione potrà, nel corso dell’anno, raggiungere il maggior numero di persone, aumentare la consapevolezza e la conoscenza di questa patologia, ridurre i tempi di diagnosi e stimolare la popolazione altoatesina a una maggior cultura della prevenzione, fondamentale per riconoscere e curare una malattia come l’endometriosi”.
“Purtroppo, l’endometriosi è tuttora una malattia che spesso viene diagnosticata molto tardi. A quel punto, le donne hanno già affrontato un lungo calvario”, sottolinea Martin Steinkasserer, Primario del reparto di Ginecologia e Ostetricia dell’Ospedale di Bolzano. “Qualsiasi iniziativa che faccia conoscere meglio questa patologia e sensibilizzi sui suoi sintomi è quindi da accogliere assolutamente con favore. Abbiamo incrementato l’offerta ambulatoriale per fare fronte all’aumento delle richieste avvenuto in seguito a questa preziosa iniziativa della Despar”. Anche Florian Zerzer, Direttore generale dell’Azienda Sanitaria dell’Alto Adige, è compiaciuto del successo della collaborazione: “Martin Steinkasserer e il suo team si occupano da anni con competenza e sensibilità delle pazienti con questa problematica. Insieme all’associazione “Noi con voi”, fondata un anno fa, siamo ora in grado di sostenere le pazienti colpite ancora più efficacemente. Ringrazio quindi di cuore Aspiag Service per il suo sostegno alla sensibilizzazione su questo importante e spesso ancora sottovalutato tema della salute femminile”.
Robert Hillebrand, Direttore Regionale Aspiag Service per il Trentino-Alto Adige, ha commentato: “Anche quest’anno “Il mondo ha bisogno delle donne”, iniziativa giunta alla nona edizione, ha dimostrato la grande sensibilità e generosità dei nostri clienti che hanno donato una somma importante, oltre che dei nostri collaboratori grazie ai quali questa raccolta fondi ha potuto crescere e continuare negli anni con sempre maggiore successo. Questa iniziativa di charity è una delle attività più sentite dal mondo Despar che abbiamo attivato in tutte le regioni in cui siamo presenti e che testimonia come la nostra azienda, dove circa il 65% dei collaboratori è donna, sia in prima linea sui temi che riguardano l’universo femminile. Il filo conduttore che unisce le associazioni destinatarie dei fondi in questa edizione è la tutela della salute e del benessere delle donne. Per questo abbiamo scelto di destinare i fondi raccolti nei negozi altoatesini a sostenere l’attività di un’associazione che lavora a livello locale con progetti mirati ad aiutare le donne affette da una malattia frequente ma ancora poco conosciuta come l’endometriosi. Promuovere iniziative come questa è dunque il nostro modo per essere concretamente vicini ai bisogni delle persone e dei territori che ci ospitano”.
“Il mondo ha bisogno delle donne" è un’iniziativa sociale attiva in tutte le regioni in cui Aspiag Service è presente: oltre all’Associazione Endometriosi Alto Adige “Noi con voi” di Bolzano, sono stati scelti come destinatari dei fondi raccolti: la ISSA School (International School of Surgical Anatomy) dell’IRCSS Ospedale Sacro Cuore Don Calabria di Negrar di Valpolicella (VR) per il Veneto, l’Azienda Sanitaria Universitaria Giuliano Isontina di Trieste per il Friuli Venezia Giulia, la Breast Unit dell’Ospedale Bellaria di Bologna per l’Emilia Romagna, l’Associazione “La voce di una è la voce di tutte ODV” per il Trentino, e WelfareCare Società Benefit per la Lombardia.
Foto: Sabes