Fortezza: grande successo per la serata del fotonaturalista Claudio Sferra

Grandissimo successo ed entusiasmo per la presentazione personale del noto fotografo naturalista Claudio Sferra tenutasi a Fortezza sabato. Alla serata evento hanno assistito circa 150 persone provenienti da tutte le parti della provincia.

Oltre 350 scatti tutti realizzati in Itali, in differenti luoghi diversi tra loro, passando dalla flora a animali in situazioni e attimi perfetti, paesaggi naturali per arrivare anche a foto di luoghi astratti. Il tutto presentato nell’ottica di una “multivision” che ha lasciato i presenti senza fiato catturando l’attenzione e lo stupore di adulti e bambini.

Circa cinquanta luoghi differenti a rappresentare la specialità, la bellezza e l’originalità della nostra natura catturati negli scatti magistralmente eseguiti dal noto fotografo, che attualmente membro attivo della nota associazione altoatesina, di fotografi naturalisti STRIX.

Durante la serata il noto fotonaturalista Sferra ha ufficializzato pubblicamente, di essere stato premiato proprio in questi giorni, per l’ennesima volta al concorso ASFERICO 2023.

Accolto da un grande affetto da tutti i fortezzini che hanno condiviso questa esperienza anche con spettatori provenienti da comuni limitrofi che hanno lasciato la sala Pluriuso di Fortezza, fortemente emozionati e soddisfatti.

All’esito della serata, esprimono grande soddisfazione la consigliera comunale Linda Franchino e Sandro Pari. Entrambi hanno coadiuvato attivamente il fotografo Sferra con grande entusiasmo e gioia per la realizzazione questa iniziativa. In particolare Sandro Pari amico di Claudio Sferra sin dall’infanzia e orgogliosamente Fortezzino da sempre esprime la certezza e la speranza che siano eventi culturali come questi a poter risollevare la sorte di FORTEZZA paese che non dimentichiamolo ha avuto un passato storico grande ed importante.

Sull’evento conclude anche la consigliera comunale Linda Zaira Franchino confermando come “la bellezza e l’originalità dell’evento abbia portato all’ampia e condivisa risposta. Questo certamente è conferma che solo l’arte e la cultura possono ridare respiro ad un territorio attualmente in sofferenza che deve essere sostenuto e che può certamente essere rivalutato”.