Il BBT si presenta all'Istituto Comprensivo Vipiteno “Alex Langer”

Il grande cantiere del tunnel di base del Brennero (BBT, Brenner Basis Tunnel) insisterà per un po’ di anni sul nostro territorio.

Può darsi che molti di noi sappiano di cosa si tratta; meno probabile è invece che gli alunni delle scuole siano a conoscenza di questa gigantesca intrapresa che, in due parole, consiste nella realizzazione del tunnel ferroviario più lungo al mondo.
E così, per rimediare a ciò e pure in ragione del fatto che la visita al cantiere è impedita ai minori di 14 anni, lunedì 21 novembre l’IC Vipiteno “Alex Langer” ha portato il BBT a scuola. Come? Invitando Filippo Bonasso di Bolzano, titolare dell’ufficio comunicazione per la BBT.

L’interessantissimo incontro, destinato alle classi seconde e terze della media, ha suscitato l’interesse di alunni e insegnanti, ha sollevato domande e sciolto curiosità intorno, sia al cantiere che all’affascinante e un po’ misconosciuto mondo delle ferrovie. Bonasso ha informato che il primo treno ad affrontare i 64 km del tunnel sarà nel 2031 e, una volta a regime, il traforo sarà capace di sgombrare l’autostrada del Brennero dei tanti, tantissimi TIR che ora la intasano. Insomma, sarà una di quelle opere che migliorerà di molto la qualità della vita degli abitanti della nostra Wipptal e non solo.

Oltre alla descrizione delle caratterstiche di progetto dell’opera, dei risultati che si prefigge di ottenere, il discorso è caduto anche sulle opportunità lavorative che le ferrovie riserveranno per il futuro e di cui saranno potenziali beneficiari anche i nostri ragazzi. E chissà che qualcuno di loro, nel 2031, non sarà tra gli addetti su uno di quei numerossissimi treni che ogni giorno attraverseranno il tunnel più lungo al mondo…

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Foto: AD